Nasce il “Patto di Capalbio per la lettura”

Giovedì 12 ottobre 2017, alle ore 12:00, presso la Sala Consiliare del Comune di Capalbio ci sarà la cerimonia ufficiale di sottoscrizione del “Patto di Capalbio per la lettura”.

 

Il Comune di Capalbio dopo il riconoscimento da parte del CEPELL (Centro per la Lettura e il Libro) della qualifica di “Città che legge”, l’iniziativa promossa dal MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) in collaborazione con l’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), costituirà e firmerà il proprio “Patto per la lettura”.

 

Interverranno tra gli altri alla cerimonia: Luigi Bellumori, Sindaco di Capalbio; Valter Vincio, Presidente Banca TEMA – Terre Etrusche e di Maremma Credito Cooperativo; Anna Maria Carbone, Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo “P. Aldi” Capalbio-Manciano; e Fabio Cianchi, Responsabile Oasi WWF della Maremma.

 

Il Patto per la lettura è uno strumento di governance delle politiche di promozione del libro e della lettura adottato dal CEPELL e proposto a istituzioni pubbliche e soggetti privati, che individuano nella lettura una risorsa strategica su cui investire e un valore sociale da sostenere attraverso un’azione coordinata e congiunta tra i diversi protagonisti presenti sul territorio.

 

Mutuato da un’esperienza spagnola, il Patto locale per la lettura è uno strumento amministrativo-istituzionale, un vero e proprio contratto tra tutti gli stakeholder interessati alla promozione del libro e della lettura che consente all’istituzione che assume il coordinamento locale – in questo caso il Comune di Capalbio – di coinvolgere tutte le istituzioni (es. amministrazioni comunali, biblioteche, scuole, università, strutture sanitarie, enti sociali, etc.) ma anche enti e imprese private in un’azione coordinata e collettiva orientata all’incremento degli indici di lettura.

 

Promosso dal Comune di Capalbio in collaborazione con l’Associazione “Il piacere di leggere” e il festival di Capalbio Libri, il “Patto di Capalbio per la lettura” ha riscosso l’interesse di cittadinani e istituzioni scolastiche, associazioni e festival culturali, attori economici e sociali, realtà imprenditoriali e ricettive, che giovedì si riuniranno per sottoscriverlo e dare vita ad una politica attiva per la promozione dei libri e della lettura sul territorio.