Diario di Capalbio Libri: Domenica 30 Luglio

Protagonista della seconda serata di Capalbio Libri è stata l’economista Veronica De Romanis con il suo libro “L’austerità fa crescere. Quando il rigore è la soluzione” edito da Marsilio.
In questo breve video i momenti salienti della presentazione:

L’incontro, moderato dal giornalista Ferdinando Giugliano, ha visto la partecipazione del Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda.

Noi abbiamo detto ai francesi che noi senza il controllo non la prendiamo e martedì ridiremo ai francesi che senza il controllo non la prendiamo”. Il Ministro Calenda ha parlato anche di Fincantieri-Stx spiegando la sua posizione: “questo per due ordini di ragioni: la prima perché ci vuole il controllo per gestirla, la seconda perché è una questione di dignità nazionale. Non è un gioco in cui si mostrano i muscoli, perché ci sono dietro i soldi degli italiani e i posti di lavoro. Non si fa il gioco a chi è più forte, ma a chi è fermo. E la fermezza è: non volete gli italiani al 51%? Gli italiani non vengono per meno dei coreani. Gestitevelo a modo vostro”.

“Riterrei molto sbagliato bloccare un percorso fatto di riforma pensionistica che serve nel tempo a liberare risorse che possono essere riallocate verso i giovani – ha commentato il Ministro Calenda a proposito di pensioni – il lavoro che stiamo facendo sulla prossima manovra di bilancio per avere un taglio strutturale del costo del lavoro. Vediamo quanti soldi avremo”.

Poi, a margine, ha aggiunto:

Occorre diminuire il costo del lavoro per i giovani, questa la cosa fondamentale che dobbiamo fare. Va tagliato il cuneo fiscale e contributivo e continuare a insistere sugli investimenti. Solo se le aziende ricominciano a investire e hanno un costo del lavoro più basso per i giovani, si mette in moto una spirale virtuosa su quello che oggi è il principale problema italiano”.

Infine su Telecom ha affermato:

“E’ un’azienda privata, non voglio fare commenti, ma siamo in contatto per confrontare le reciproche strategie”.