“Capalbio Libri – Il piacere di leggere replay”, edizione 2017, Dario Franceschini

Anche il Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo Dario Franceschini ha risposto alla domanda “Cos’è il piacere di leggere?”. Sul web l’intervista rilasciata in occasione della sua partecipazione a Capalbio Libri 2017

Grazie a “Capalbio Libri – Il piacere di leggere replay” gli scrittori e gli ospiti che hanno partecipato alle edizioni passate di Capalbio Libri raccontano infatti che cosa è per loro “il piacere di leggere” sui canali social Facebook e Twitter del festival

È questo il modo di Capalbio Libri per collaborare alle campagne #iorestoacasa promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per battere il contagio dal Coronavirus e #laculturanonsiferma lanciata dal MIBACT

Attraverso la propria iniziativa social “Capalbio Libri – Il piacere di leggere replay”, il festival partecipa alla campagna “Il maggio dei libri” del CEPELL rilanciando nei propri post l’hashtag #ilmaggiodeilibri


Anche Dario Franceschini, Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, è tra coloro che promuovono il piacere di leggere grazie ad una sua testimonianza registrata durante l’edizione 2017 di Capalbio Libri, il festival sul piacere di leggere, che verrà diffusa  oggi, giovedì 7 maggio 2020, sui canali social Facebook e Twitter del festival grazie all’iniziativa “Capalbio Libri – Il piacere di leggere replay”.

Partita lo scorso 2 aprile, la campagna “Capalbio Libri – Il piacere di leggere replay”che prevede l’utilizzo degli hashtag #CapalbioLibri #ilpiaceredileggere #replay, sta riscontrando grande apprezzamento da parte del pubblico della rete e ci terrà compagnia fino alla fine del mese di maggio.

L’iniziativa di Capalbio Libri pensata nel contesto delle campagne #iorestoacasa promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per battere il contagio dal Coronavirus (Covid_19) e  #laculturanonsiferma lanciata dal MIBACT (Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo), prevede la diffusione quotidiana sui propri canali social – Facebook e Twitter – di contributi sul piacere di leggere raccolti durante le 13 edizioni passate del festival, per un totale di 56 contenuti video in cui scrittori, giornalisti e personaggi dello spettacolo rispondono alla domanda sul proprio rapporto con la lettura e con i libri.

Il festival di Capalbio Libri, con la propria iniziativa social “Capalbio Libri – Il piacere di leggere replay”, partecipa alla campagna “Il maggio dei libri” rilanciando nei propri post l’hashtag #ilmaggiodeilibri. Nata nel 2011 e promossa dal CEPELL (Centro per il libro e la lettura) la campagna “Il maggio dei libri” accoglie sul proprio sito ufficiale www.ilmaggiodeilibri.it  progetti dedicati alla promozione della lettura e dei libri, in programma dal 23 aprile – in occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, patrocinata dall’UNESCO – al 31 ottobre 2020.

Capalbio Libri 2017, il piacere di leggere in piazza


Capalbio Libri – Il piacere di leggere replay” prevede la diffusione giornaliera di video collettivi e video interviste singole raccolti durante le edizioni passate del festival. I contributi video hanno visto impegnati – nel tentativo di spiegare l’influenza dei libri e della lettura sulle proprie esistenze, e rispondere brevemente al fatidico quesito “Cos’è il piacere di leggere?” – Riccardo Rossi, Benedetta Cibrario, Claudio Angelini, Elido Fazi, Katia Colucci, Rodrigo Dias, Sergio Rizzo, Lorenzo Bini Smaghi, Fabio Geda, Giovanni Fasanella, Camilla Baresani, Michelangelo Pistoletto, Filippo Ceccarelli, Paolo Di Stefano, Antonio Caprarica, Walter Veltroni, Giancarlo Santalmassi, Federico Moccia, Grazia Attili, Giancarlo Leone, Franco Di Mare, Dario Franceschini, Andrea Purgatori, Giuseppina Torregrossa, Stefano Livadiotti, Giulio Gelardi, Piero Luigi Vigna, Marina Valensise, Vincenzo Petrone, Marta Segato, Riccardo Manfredi, Enrico Menduni, Mauro Tedeschini, Pietro Ciucci, Francesco Pinto, Domenico Arcuri, Luigi Contu, Myrta Merlino, Martina Colombari, Luca Serafini, Francesca Lancini, Franco Bechis, Paolo Mieli, Mimma Gaspari, Alberto Negri, Anna Cataldi, Innocenzo Cipolletta, Federica Baioni, Orazio Carabini, Giuliano Valori, Furio Colombo, Massimo Nunzi, Luciana Castellina, Maria Pia Ammirati, Gianluigi Nuzzi, Arnaldo Colasanti, Mirella Serri, Paola Saluzzi, Luigi Bellumori, Marta Mondelli, Alberto Asor Rosa, Enzo Golino, Alfonso Celotto, Annalisa Chirico, Michele Neri, Roberto Sommella, Enrico Rossi, Giulio Scarpati, Vittorio Feltri, Luigi Bisignani, Federico Rampini, Elena Stancanelli, Mario Sechi, Maria Rita Parsi, Antonio Padellaro, Enzo Moavero Milanesi, Marco Damilano, Tommaso Cerno, Giovanna Pancheri, Teresa Cremisi, Maurizio Molinari, Enrico Mentana, Franco Marcoaldi, Ferdinando Giugliano, Alan Friedman, Luigi De Magistris, Giacomo Marramao, Mariolina Sattanino, Edoardo Purgatori, Francesco Caringella, Yoram Gutgeld, Raffaele Cantone, Claudio Cerasa, Gianni Dragoni, Tiziana Ferrario, Federico Fubini, Roberto Napoletano, Giancarlo Magalli, Matteo Marzotto, Roberto Maroni, Maria Zezza, Riccardo Barenghi, Lia Levi, Nicola Gratteri, Francesca Nocerino, Stefano Zenni, Beatrice Venezi, Andrée Ruth Shammah, Gianni Riotta, Mauro Pandimiglio, Daniel Canzian, Andrea Kerbaker, Pier Carlo Padoan, Benedetta Cibrario, Brunello Cucinelli.

Dario Franceschini a Capalbio Libri 2017


Dario Franceschini:  “Il piacere di leggere è prendersi una pausa”

Oggi va tutto ad alta velocità e per Dario Franceschini, Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, leggere è un momento in cui prendersi una pausa dalla frenesia quotidiana e ritagliarsi uno spazio personale.

Questo quanto affermato dal Ministro Franceschini in una breve intervista rilasciata al festival in occasione della sua partecipazione a Capalbio Libri 2017.

A quel tempo i libri imperdibili per Franceschini erano: “Cent’anni di solitudine” di Gabriel García Márquez, “La Metamorfosi” di Kafka e il proprio libro “Disadorna e altre storie” edito da La Nave di Teseo.

Dario Franceschini ha iniziato la sua carriera politica da studente, militando nelle fila della DC ai tempi della Ferrara “rossa”. Nel 1994, diventa Assessore alla cultura e al turismo del Comune di Ferrara, in una giunta di centro sinistra. Nel 2001 è tra i fondatori della Margherita. È stato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con i governi di Massimo D’Alema e Giuliano Amato, e nel 2009 è diventato segretario del Pd. Nel 2013 è nominato Ministro per i Rapporti con il Parlamento del governo Letta. Nel 2014 diviene Ministro dei Beni e delle Attività Culturali del governo Renzi, confermato poi anche dal successivo premier Gentiloni. Dal 5 settembre 2019 è di nuovo Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo. Durante le sue esperienze al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo ha lanciato l’Art Bonus, e varato l’ingresso gratuito la prima domenica del mese a tutti i luoghi della cultura statali. Ha inoltre ideato la Capitale Italiana della Cultura, i G7 della cultura e il patto per la lettura particolarmente caro a Capalbio Libri.

Da sinistra: Teresa Cremisi, Denise Pardo e Dario Franceschini a Capalbio Libri 2017


Il 2 agosto 2016, la decima edizione di Capalbio Libri, è stata presentata presso la Sala dell’ex Consiglio Nazionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali (MIBAC) di Roma, alla presenza di Dario Franceschini, allora Ministro dei Beni e delle Attività Culturali del governo Renzi, che ha dichiarato: «…penso che in Italia abbiamo bisogno di due cose che Capalbio Libri fa già da diversi anni …valorizzare tutti i luoghi della bellezza italiana, facendoli diventare luoghi che ospitano eventi culturali …nel nostro Paese c’è un grande bisogno di lavorare sulla diffusione della lettura del libro…».

Oltre alla politica la passione di Dario Franceschini è la letteratura. È infatti autore di quattro romanzi tutti editi da Bompiani: “Nelle vene quell’acqua d’argento” ha avuto tre premi di cui uno in Francia; poi “La follia improvvisa di Ignazio Rando”; “Daccapo”; e “Mestieri immateriali di Sebastiano Delgado”. “Daccapo” è stato pubblicato in Francia da Gallimard con il titolo “Ailleurs”, ed è stato nella classifica de L’Express dei 30 romanzi più venduti. A settembre 2017 per La nave di Teseo è uscita la raccolta di racconti dal titolo “Disadorna e altre storie” finalista nel 2018 nella sezione narrativa del Premio Croce e del Premio “Carlo Cocito”. Dario Franceschini è componente della giuria del Premio Strega. A Giovanni Minoli ha detto: «Scrivere è un atto di libertà».

Dario Franceschini è intervenuto a Capalbio Libri martedì 1° agosto 2017, alle ore 19:00, prendendo parte all’evento speciale “Il piacere di leggere” in compagnia della editor Teresa Cremisi e alla giornalista de l’Espresso Denise Pardo, direttore editoriale di Capalbio Libri nel biennio 2016/2017.