LOREDANA LIPPERINI parla alla radio e scrive. Non riesce a fare nessuna delle due cose senza i gatti Altair e Lagna. In particolare, grazie al loro aiuto, conduce un programma di Radio3 che si chiama Fahrenheit e si occupa di libri, e ha scritto saggi e romanzi per adulti e uno per bambine e bambini che si intitola Pupa (Rrose Sélavy, 2013). Su suggerimento dei gatti, questa volta ha scritto di loro.

Foto: Musacchio – Ianniello – Pasqualini

Lunedì 1° agosto

19:30

Anfiteatro del Leccio – Capalbio

Loredana Lipperini

Il senzacoda. Storia di una bambina fifona, mostri impossibili e gatti straordinari

Salani

Intervista di Alessia Denaro

“C’è una frase che Ari proprio non sopporta: ‘Hai paura anche delle ombre’. Intanto, è una frase sbagliata. Chiedetelo ai bambini di Jurassic Park se l’ombra del velociraptor fa paura o no, con quelle zampe e con quelle zanne che appaiono sul muro proprio mentre stanno mangiando tranquillamente la gelatina. Per di più, anche la gelatina verde mette i brividi: verde come una rana, verde come un marziano, verde come i cetrioli, le alghe, le cimici e i baobab. Verde come la paura, appunto.”

Tutti abbiamo paura di qualcosa. C’è chi ha paura del buio, chi dei fantasmi o del temporale. E poi c’è Ari, che ha paura di tutto. I suoi sogni sono infestati da mostri a dir poco strani: chi mai si farebbe intimidire da un ragno rosa con la pipa o da un serpente con in testa un barattolo? Eppure ogni mattina Ari è sempre più pallida e il cuscino sempre più bagnato di lacrime. Anche i mostri, bisogna ammetterlo, non hanno vita facile: spaventare Ari tutte le notti è stancante e loro hanno decisamente bisogno di una vacanza. Ma come Ari presto capirà, le paure dei sogni sono speciali e per scacciarle serve qualcosa di altrettanto speciale. Qualcosa come… un gatto! Un gatto senza coda, per la precisione. Insieme a lui, Ari attraverserà le terre dei sogni fino a trovarsi al cospetto di un’antichissima banda di felini con il potere di salvare gli umani dagli incubi più terribili. E grazie all’aiuto delle amiche di sempre – e del fantasma di una signorina d’altri tempi – scoprirà tutto il suo coraggio. Divertente e vibrante come le vibrisse di un gatto: un’avventura sospesa tra sogno e realtà che aspetta solo di acciambellarsi sulle nostre gambe per non lasciarci più.