Il piacere di leggere è ritrovarsi con se stessi
Per il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris il piacere di leggere è ritrovarsi con se stessi, provare ad astrarsi dalle tensioni quotidiane ed è sempre un grande piacere. Da quando è Sindaco ha poco tempo per leggere ma cerca di trovarlo nei contesti più disparati: in treno, in aereo, in uno momento di spostamento da un luogo ad un altro.
Questi i libri da lui consigliati: “L’isola di Arturo” di Elsa Morante, “La peste” di Albert Camus e “Delitto e castigo” di Fëdor Dostoevskij.
Luigi de Magistris nel 1993 intraprende la carriera di magistrato che era già stata di suo padre, di suo nonno e del bisnonno. Entra alla Procura della Repubblica di Napoli per poi diventare Sostituto Procuratore della Repubblica al Tribunale di Catanzaro. Nel 2009 si candida alle elezioni del Parlamento europeo dove viene eletto e nominato presidente della Commissione Controllo dei Bilanci. Nel maggio 2011 diventa Sindaco di Napoli, la sua città, ed è riconfermato al primo turno alle elezioni del 2016. Al New York Times ha detto: “Il cambiamento della città di Napoli è anche il modello politico che Napoli sta rappresentando per l’Italia e per l’Europa”.
Luigi de Magistris è stato protagonista di Capalbio Libri mercoledì 2 agosto 2017 con la presentazione del suo libro “La città ribelle. Il caso Napoli“ edito da Chiarelettere, con lui sul palco rosso di Piazza Magenta il giornalista tv Sandro Ruotolo. Ha moderato l’incontro la giornalista del tg di La7 Gaia Tortora.