Il piacere di leggere è superare i confini
Per il critico letterario e scrittore Alberto Asor Rosa la lettura è capace di allargare gli orizzonti oltre i confini dell’esperienza. Il piacere di leggere deriva da questa caratteristica che dà la possibilità di scoprire qualcosa che fino a quel momento non si era nemmeno immaginato esistesse.
Tre sono i libri che lo scrittore ci consiglia: “l’Odissea” di Omero, “La Divina Commedia” di Dante Alighieri e “Guerra e Pace” di Lev Tolstoj.
Alberto Asor Rosa è una delle voci più autorevoli della cultura italiana. Ha insegnato Letteratura Italiana all’Università La Sapienza di Roma, di cui attualmente è professore emerito. Dal 1979 al 1983 è stato deputato per il Partito Comunista Italiano. Scrittore e critico letterario, fondatore della “Storia della letteratura” in 11 volumi per Einaudi, per lo stesso editore ha pubblicato tra gli altri “Scrittori e popolo,” “Genus italicum”, “Stile Calvino” e “Racconti dell’errore”. Nel 2006 ha pubblicato “Il grande silenzio. Intervista sugli intellettuali” per Laterza. Dal 2006 guida in Toscana un coordinamento ambientalista, molto attivo nella difesa del territorio e del paesaggio. Dice: “Il meglio e il peggio della vita vengono sempre da dentro, chi vi racconta il contrario non sa di che parla”. È alla sua quarta opera di narrativa.
Alberto Asor Rosa è stato protagonista a Capalbio Libri giovedì 3 agosto 2017, presentando il proprio libro “Amori sospesi“ edito da Einaudi. Con lui sul palco il filosofo Giacomo Marramao e il poeta Franco Marcoaldi. Ha moderato l’incontro il direttore de l’Espresso Tommaso Cerno.
Per maggiori informazioni: https://palco.intesasanpaolo.com/call_to_action/capalbio-libri-11-alberto-asor-rosa