Sabato 31 Luglio, alle ore 19:00, Capalbio Libri ospita il format Capalbio Kids con Daniela Morelli che presenta “Fuga da Pompei – Il Battello a Vapore” (Piemme) con Caterina Flick e Silvia Malagugini.
Attraverso dinamiche avvincenti e storicamente tracciate, l’autrice racconta le avventure di Sara, una protagonista dal volto femminile che – tra l’eruzione del Vesuvio a Pompei e Roma – ci insegna cosa sia l’amor proprio e fino a dove si è disposti a spingersi per difenderlo.

Sara è solo una bambina e osserva l’attacco dei soldati stranieri guidati dal generale Flavio Vespasiano, scappa dalla sua terra e – mentre l’iter del suo destino è già scritto e la porterà ad essere pellegrina nel mondo – si ripromette di tornare, dopo essere stata strappata dalla madre, comprata e resa schiava. La sua esistenza avrà il solo fine di ritrovare la madre e diventare libera, mentre tenterà di sopravvivere sfruttando l’astuzia.
“Il compito dell’autore è quello di mettere i bastoni tra le ruote ai suoi personaggi”, afferma l’autrice.
“Non sono una storica ma ogni volta che scrivo, studio tanto. Cerco i documenti dell’epoca, mi informo.È come sciare facendo slalom tra le porte degli eventi storici. Io so che è successo qualcosa in quei tratti e che devo attenermi a quegli avvenimenti, ma poi posso inventare le mie personali storie”.

E così riprende la storia “polverosa” e la disegna dal suo punto di vista, con occhi nuovi.
“Questo libro è adatto al primo biennio, i ragazzi si affezionano ai personaggi e nel frattempo imparano. Potrebbe essere utile anche per prepararli ad un potenziale viaggio a Pompei”, afferma dal pubblico la Sign. Elisabetta (insegnante ed amica dell’autrice).
È un libro rivolto a tutti, diverte, appassiona e insegna la storia, il diritto, la vita di ieri e quella di oggi, definisce l’evoluzione semantica di alcuni concetti chiave e ne delinea le forme che cambiano nel tempo e nello spazio.

“Essere cittadini romani era un grande valore, non tutti avevano questo privilegio e, la maggior parte di coloro che non rientravano in questa categoria, erano schiavi, forze lavoro che non costavano – quasi poco più che oggetti”.
“Il diritto romano riassume il problema concreto in due frasi e ne fa delle regole”, dichiara, e tocca anche il tema della schiavitù.
Ad accompagnare la splendida voce di Silvia Malagugini che crea un’atmosfera quasi eterea e trascina il pubblico nella “terra promessa, dove tutto è possibile”.
