Il festival del piacere di leggere rappresenterà la comunità di Capalbio (Gr) alla prima convention della “Città che legge”, in programma a Milano venerdì 9 marzo, in occasione della fiera dell’editoria “Tempo di Libri”
Capalbio Libri, il festival del piacere di leggere, sarà presente in rappresentanza della comunità di Capalbio (Gr) alla prima Convention della “Città che legge”, l’iniziativa del CEPELL (Centro per il libro e la lettura) che mira a creare un sistema collaborativo di rete per sostenere la lettura a livello territoriale e riprogettare gli spazi urbani attraverso i libri.
La Convention della “Città che legge” avrà luogo domani venerdì 9 marzo a Milano, presso la fiera dell’editoria “Tempo di Libri”.
La “Città che legge” è un’iniziativa del CEPELL in collaborazione con ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e nasce con l’idea che dalla lettura dipendano lo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle comunità.
Lo scorso anno, il CEPELL ha selezionato Capalbio tra i circa 400 comuni che hanno dimostrato di avere le caratteristiche della “Città che legge”, ovvero una città in grado di mettere in atto un sistema di promozione della lettura sul territorio per coinvolgere tutti gli attori locali.
Le “città che leggono”, si impegnano a svolgere, con continuità sul proprio territorio, politiche pubbliche di promozione della lettura con l’intento di riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale della comunità attraverso la diffusione della lettura: un valore in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.
Capalbio Libri è stato il supporto operativo del Comune di Capalbio per il riconoscimento della qualifica di “Città che legge”. Ha promosso il “Patto di Capalbio per la lettura”, firmato lo scorso 12 ottobre con un’attività di informazione e condivisione verso i cittadini, le istituzioni scolastiche, le associazioni e le migliori aziende del settore turistico. Il Patto è stato sottoscritto per dare vita ad una politica attiva per la promozione dei libri e della lettura sul territorio, e per contribuire alla riapertura della biblioteca comunale di Capalbio.
Capalbio, con il festival Capalbio Libri, fa già parte da alcuni anni del network “Le città del libro” del CEPELL che riunisce le principali manifestazioni letterarie italiane e le eccellenze nel campo della promozione della lettura. Festival, fiere, saloni che rappresentano modelli e metodologie di promozione della lettura sul territorio, tutti caratterizzati da particolare rilevanza e innovatività.
Alla Convention della “Città che legge”, che sarà il primo incontro nazionale della rete creata con il progetto, sono stati invitati tutti i rappresentanti delle “Città che leggono”.
“Capalbio Libri, insieme al Sindaco di Capalbio Luigi Bellumori, al Vice Sindaco Alessio Teodoli, all’assessore alle attività culturali Giulia Pipi, alle maestre della Scuola di Capalbio e al Presidente di Banca Tema, Valter Vincio sta lavorando con tenacia per la riapertura della biblioteca comunale” – ha commentato Andrea Zagami, direttore di Capalbio Libri.
“Grazie agli impegni assunti con il Patto di Capalbio per la lettura – ha proseguito Zagami – e alla forte adesione di Banca Tema, che ha messo a disposizione i locali, e con l’aiuto dei migliori imprenditori del territorio presto potremo inaugurare la nuova sede della biblioteca comunale al servizio dei cittadini di Capalbio.”
Per maggiori informazioni http://www.cepell.it/it/citta-che-legge-a-milano-la-prima-convention/