Domenica 6 Agosto alle ore 22:00 a presentare il proprio libro dalla Terrazza Capalbio Libri di Piazza dei Pini è stato Antonio Monda con “Il numero è nulla“, edito da Mondadori.
Ad intervistarlo Giancarlo Leone. Letture di Irene Grazioli Fabiani.

“Ryan Flahertie aveva capito perfettamente che stavo per ammazzarlo. Nel nostro mondo la pietà non si implora mai, lui però ci ha provato. In silenzio, con lo sguardo, mentre i denti gli battevano. Era la prima volta che uccidevo qualcuno, se ne era reso conto, e cercava di aggrapparsi a qualcosa di impossibile, solidarietà, forse, facevamo lo stesso mestiere.”

Tra Gli Intoccabili e Il Padrino, Antonio Monda racconta la New York degli anni Trenta attraverso gli occhi del “Vescovo”, un sicario di Cosa Nostra, al soldo del celebre boss Bugsy Siegel.

Si faceva chiamare “il Vescovo”, perché suo padre avrebbe voluto che seguisse la carriera ecclesiastica. «I vescovi vengono chiamati eccellenza, è importante avere il rispetto della gente.» Il protagonista di questo romanzo il rispetto l’ha conquistato davvero, ma non come pastore di anime, bensì come assassino al soldo di Bugsy Siegel, uno dei più famigerati gangster degli anni Trenta. Questa volta Antonio Monda ci racconta la “capitale del mondo” da un’angolazione inaspettata e travolgente: gli occhi di un killer che conquista denaro, fama e autorevolezza uccidendo la gente fino a quando l’incontro con una donna insinuerà il dubbio nella sua spietata dimensione criminale. Con un romanzo in cui le atmosfere e i ritmi serrati dell’hard-boiled si fondono con una rigorosa ricostruzione storica e un acuto e dolente ritratto psicologico dei protagonisti, Antonio Monda continua il suo racconto romanzesco di New York, la città dove tutto accade, il cuore pulsante del sogno americano.
















